10 ottobre 2024
Sono disponibili le graduatorie dei progetti vincitori del bando “Città che legge”, per la realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura, relativo all’anno finanziario 2023.Il bando ha messo a disposizione un totale di un milione di euro, dotazione che ha consentito di finanziare 36 progetti “esemplari” in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni e associazioni e creare un ecosistema favorevole alla lettura.
Una Città che legge garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise.
Creato alla fine del 2017, il progetto ha visto nel corso del tempo una partecipazione sempre maggiore ed entusiasta delle Amministrazioni comunali che hanno presentato la propria candidatura rispondendo all’Avviso pubblico (per le annualità 2022-2023, biennio per il quale la procedura è conclusa) per ottenere la qualifica di Città che legge. Tale Avviso pubblico viene pubblicato a cadenza biennale con il relativo formulario da compilare per dimostrare di possedere i requisiti richiesti.
Come previsto dall’art. 12 del Bando decorsi 30 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie, sarà comunicata ufficialmente ai Comuni vincitori la deliberazione del finanziamento che dovrà essere formalmente accettato mediante la sottoscrizione e l’invio dell’apposito Disciplinare di finanziamento.
Eventuali richieste di chiarimento in merito alla valutazione dei progetti dovranno essere inviate esclusivamente all’indirizzo pec: c-ll.bandi@pec.cultura.gov.it