Isole minori: un bando per potenziare infrastrutture e sicurezza

4 dicembre 2024

Il territorio delle “Isole minori marine”, per le sue caratteristiche presenta obiettive difficoltà di accessibilità fisica al verificarsi di eventi calamitosi. La stessa Costituzione all’articolo 119  riconosce le peculiarità delle Isole e la promozione di misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall'insularità. Per questi motivi, le “Isole minori marine” sono individuate come beneficiarie di specifici finanziamenti volti a migliorare l'accessibilità e la resilienza degli approdi e delle elisuperfici; infrastrutture che assumono una valenza strategica durante gli eventi sismici, in quanto funzionali ad assicurare l’arrivo tempestivo di soccorsi, il necessario approvvigionamento della popolazione e l’evacuazione della stessa, a tutela della popolazione intera.

Già con l’Avviso, pubblicato in data 22 gennaio 2024 sul sito istituzionale del Dipartimento Casa Italia, è stata indetta una procedura per la selezione di proposte progettuali, finalizzata al finanziamento di interventi di prevenzione del rischio sismico su edifici ed infrastrutture pubblici insistenti sul territorio delle isole minori. Nell’ambito di questo avviso è emerso un ampio fabbisogno di intervento per le infrastrutture delle isole minori marine, anche in ragione del numero di domande complessivamente pervenute.

Il nuovo  Avviso – emanato dal Dipartimento Casa Italia il 29 novembre scorso – è rivolto alle Regioni, alle Città metropolitane, alle Province, ai Comuni e alle Unioni di Comuni, alle Comunità isolane e di arcipelago.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 30 milioni di euro. Per ciascuna delle isole indicate nell’Avviso possono essere presentati più progetti e l’importo massimo del finanziamento concedibile per ciascuna di esse è pari a 5 milioni di euro. 

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