28 novembre 2024
Il decreto si colloca nell’ambito del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 2030 (PNSS 2030), approvato con delibera CIPESS n. 13 del 14 aprile 2022, che identifica la segnaletica stradale come strumento centrale per il miglioramento della sicurezza, con particolare attenzione all’ambito urbano. Il provvedimento mira a ridurre l’incidentalità, soprattutto per le categorie vulnerabili come pedoni, ciclisti e utenti di due ruote motorizzate, attraverso interventi specifici sulla segnaletica verticale.
Per il finanziamento degli interventi è stata stanziata una somma complessiva di 17.101.918,00 di euro. Le risorse saranno distribuite ai Comuni con popolazione compresa tra 100.000 e 250.000 abitanti, in base a criteri oggettivi fondati sul costo sociale dell’incidentalità, rilevato dai dati ISTAT per gli anni 2018, 2019 e 2022. Sono esclusi i Comuni che non hanno inviato le relazioni sui proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni di cui all’art. 208 del Codice della strada per uno o più degli anni 2021, 2022, 2023 e 2024. L’importo derivante dall’esclusione viene assegnato con decreto dirigenziale ai Comuni con popolazione al di sotto dei 100.000 abitanti in ordine decrescente in proporzione al costo sociale dei morti, feriti ed incidenti per gli incidenti stradali con feriti fino ad esaurimento della somma disponibile.
Gli interventi riguarderanno la sostituzione della segnaletica obsoleta, l’installazione di nuova segnaletica in aree ad alta incidentalità, la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e la progettazione di soluzioni mirate ad aumentare la visibilità di segnali critici.