Gibellina “capitale dell’arte contemporanea 2026”, in GU il provvedimento

6 marzo 2025

Gibellina è la prima città alla quale è stato conferito il titolo di “Capitale italiana dell'arte contemporanea 2026”.

La delibera approvata dal Consiglio dei ministri del 9 gennaio 2025 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 25 febbraio 2025.

Il titolo è stato conferito a seguito del bando – emanato dal Ministero della Cultura il 15 aprile 2024 – che ha visto la partecipazione di 23 città: Aielli (AQ), Bolsena (VT), Carrara, Cassano allo Ionio (CS), Catanzaro, Fabriano (AN), Gallarate (VA), Gibellina (TP), Lignano Sabbiadoro (UD), Mantova, Moliterno (PZ), Nichelino (TO), Palazzolo Acreide (SR), Palmi (RC), Peccioli (PI), Pescara, Quarto (NA), Quattordio (AL), Reggio Calabria, Rionero in Vulture (PZ), Todi (PG), Venezia, Vigevano (PV).

Il nuovo riconoscimento, che si affianca alle già esistenti “Capitale italiana della Cultura” e “Capitale italiana del Libro”, è stato istituito con la legge 30 dicembre 2023, n. 213 per incoraggiare e sostenere la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea.

Il progetto presentato dal comune di Gibellina, denominato “Portami il Futuro” si sviluppa attraverso iniziative legate all’arte e alla creatività contemporanea. La città di Gibellina è stata scelta all’unanimità dalla giuria anche per il significativo valore rappresentativo di una realtà artistica divenuta simbolo di rinascita attraverso l'arte.

Fonte: Ministero della Cultura e Gazzetta Ufficiale

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