19 febbraio 2025
Gli Enti locali possono richiedere il contributo statale a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, presentando apposita domanda al Ministero dell’interno. A tal riguardo, il Ministero ha comunicato (Gazzetta Ufficiale del 30 gennaio) la pubblicazione del decreto del 15 gennaio 2025, che stabilisce le modalità di certificazione per la richiesta del contributo statale a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di TPL.
Possono richiedere il contributo gli enti locali, ad eccezione di quelli situati in Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Sicilia. Tra i beneficiari rientrano:
- Unioni di comuni;
- Consorzi tra enti locali;
- Comunità montane;
- Province della Regione Sardegna e la Città Metropolitana di Cagliari.
La certificazione necessaria è disponibile online nell’Area riservata del Sistema certificazioni enti locali, accessibile tramite il seguente link: Sistema Certificazioni Enti Locali. Deve essere compilata digitalmente utilizzando il modulo predisposto.
Le scadenze per la presentazione sono:
- Modello B (Preventivo 2025): dal 31 gennaio al 28 febbraio 2025 (ore 24:00)
- Modello B1 (Consuntivo 2024): dal 31 marzo al 30 aprile 2025 (ore 24:00)
Fonte: Gazzetta Ufficiale