Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante adozione della nota metodologica relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le Province e le Città metropolitane delle Regioni a Statuto ordinario, relativamente alle funzioni fondamentali di Territorio, Ambiente, Istruzione, Trasporti, Polizia provinciale, Funzioni generali, Stazione unica appaltante/Centrale unica degli acquisti e Controllo dei fenomeni discriminatori, nonché relativamente alle funzioni fondamentali per le sole Città metropolitane e Province montane delle Regioni a statuto ordinario.
LA CONFERENZA STATO - CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 12 ottobre 2022
VISTO l'articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, come sostituito dall'articolo 1, comma 32, della legge del 28 dicembre 2015, n. 208, il quale, tra l'altro, dispone che con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun Comune e Provincia;
VISTO il decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri del 21 luglio 2017 con cui sono state adottate la nota metodologica per la determinazione dei fabbisogni standard e i coefficienti di riparto relativi alle funzioni fondamentali delle Province e delle Città metropolitane delle regioni a statuto ordinario come ridefinite dalla legge 7 aprile 2014, n. 56, sul quale la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha espresso parere favorevole nella seduta del 9 febbraio 2017;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 febbraio 2018 con cui è stato previsto l’aggiornamento a metodologia invariata dei fabbisogni standard per le funzioni fondamentali delle Province e delle Città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, sul quale la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha espresso parere favorevole nella seduta del 21 dicembre 2017;
VISTA la nota del 20 settembre 2022, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, recante l’adozione della nota metodologica relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le Province e le Città metropolitane delle Regioni a Statuto ordinario, relativamente alle funzioni fondamentali di Territorio, Ambiente, Istruzione, Trasporti, Polizia provinciale, Funzioni generali, Stazione unica appaltante/Centrale unica degli acquisti e Controllo dei fenomeni discriminatori, nonché relativamente alle funzioni fondamentali per le sole Città metropolitane e Province montane delle Regioni a statuto ordinario, approvato in via preliminare nella seduta del Consiglio dei Ministri del 16 settembre 2022;
TENUTO CONTO che nella riunione tecnica del 23 settembre 2022, l’ANCI e l’UPI hanno espresso assenso tecnico;
RILEVATO che, nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali, nell’esprimere parere favorevole, hanno evidenziato la necessità di incrementare il contributo per il finanziamento delle funzioni fondamentali delle Province e delle Città metropolitane, determinato sulla base dei fabbisogni standard e delle capacità fiscali;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante adozione della nota metodologica relativa alla determinazione dei fabbisogni standard per le Province e le Città metropolitane delle Regioni a Statuto ordinario, relativamente alle funzioni fondamentali di Territorio, Ambiente, Istruzione, Trasporti, Polizia provinciale, Funzioni generali, Stazione unica appaltante/Centrale unica degli acquisti e Controllo dei fenomeni discriminatori, nonché relativamente alle funzioni fondamentali per le sole Città metropolitane e Province montane delle Regioni a statuto ordinario.
Il Segretario
Marcella Castronovo
Il Ministro dell'Interno
Luciana Lamorgese