Schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per la ripartizione delle risorse, per le annualità dal 2025 al 2029, per le strade delle Province e delle Città metropolitane, di cui all’articolo 1, comma 1076, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, come sostituito dall’articolo 1, comma 62, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 e come modificato, successivamente, dall’articolo 38-bis, comma 4, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito con modificazioni dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 16 marzo 2022
VISTO l’articolo 1, comma 1076, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 - come sostituito dall’articolo 1, comma 62, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 e come modificato, successivamente, dall’articolo 38-bis, comma 4, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8 - il quale dispone, per il finanziamento degli interventi relativi a programmi straordinari di manutenzione della rete viaria di Province e Città metropolitane, l’autorizzazione della spesa di 120 milioni di euro per l’anno 2018, di 300 milioni di euro per l’anno 2019, di 360 milioni di euro per l’anno 2020, di 410 milioni di euro per l’anno 2021, di 575 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e di 275 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2034;
VISTO il comma 1077 del medesimo articolo 1 della legge n. 205 del 2017, il quale prevede che con decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono definiti i criteri e le modalità per l’assegnazione e l’eventuale revoca delle risorse di cui al citato comma 1076, anche sulla base della consistenza della rete viaria, del tasso di incidentalità e della vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico, e che con il medesimo decreto sono altresì definite le procedure di revoca delle risorse assegnate e non utilizzate;
VISTI i decreti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 16 febbraio 2018 e del 19 marzo 2020 relativi alla ripartizione dei suddetti stanziamenti per gli anni dal 2019 al 2024, sui quali la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha sancito l’intesa nelle sedute rispettivamente del 7 febbraio 2018 e del 27 febbraio 2020;
VISTO lo schema di decreto recante ripartizione delle suddette risorse per le annualità dal 2025 al 2029, trasmesso dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili con nota del 9 marzo 2022;
VISTA la nuova versione dello schema di decreto, trasmessa - a seguito dell’esame e delle osservazioni formulate dall’ANCI e dall’UPI nella riunione tecnica del 10 marzo 2022 - dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili in data 11 marzo 2022, in sostituzione della versione trasmessa con nota del 9 marzo 2022, nella quale:
a) il termine per la presentazione del Programma quinquennale 2025-2029 da parte delle Province e Città metropolitane è stato prolungato dal 31 maggio 2023 al 30 giugno 2024;
b) viene previsto che le risorse sono trasferite alle Province e Città metropolitane – invece che interamente per ciascuna annualità dopo l’approvazione dei programmi articolati per ciascuna annualità di finanziamento, entro il 30 giugno di ogni anno, come previsto nella precedente versione dello schema di decreto – dopo l’approvazione del Programma quinquennale 2025 - 2029, sulla base del Piano di riparto, secondo le seguenti modalità:
1) entro il 30 giugno 2025 l’intera annualità 2025;
2) per le restanti annualità (2026-2029), semestralmente, sulla base degli stati d’avanzamento dei lavori
rendicontati, così come desunti dal sistema di
monitoraggio (articolo 5);
c) è previsto che non si proceda alla revoca delle risorse, inoltre, qualora il ritardo sia dovuto a cause non imputabili ai soggetti attuatori (articolo 6, comma 2);
RILEVATO che l’ANCI e l’UPI, con documento pervenuto il 16 marzo 2022, hanno espresso l’intesa, esprimendo apprezzamento per il provvedimento, che supporta e consolida l’attività di riqualificazione della rete viaria di Province e Città metropolitane, avviata dal 2018, consentendo, fin da ora, di programmare negli anni a venire tutte le attività di verifica, controllo e manutenzione, in continuità con la fase operativa attualmente in corso;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali hanno espresso parere favorevole all’intesa;
SANCISCE INTESA
ai sensi dell’articolo 1, comma 1077, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per la ripartizione delle risorse, per le annualità dal 2025 al 2029, per le strade delle Province e delle Città metropolitane, di cui al comma 1076 del medesimo articolo 1 della legge n. 205 del 2017.
Il Segretario
Marcella Castronovo
Il Ministro dell’Interno
Luciana Lamorgese