Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2020 “Modalità di assegnazione del contributo di 75 milioni di euro, per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023, ai Comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da destinare a investimenti in infrastrutture sociali”
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 18 novembre 2021
VISTO l’articolo 1, comma 311, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, il quale prevede che al fine di incentivare gli investimenti in infrastrutture sociali, a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione - programmazione 2014-2020, di cui all'articolo 1, comma 6, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023, sia assegnato ai Comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia un contributo pari a 75 milioni di euro annui da destinare a investimenti in infrastrutture sociali;
VISTO, altresì, il comma 312 del citato articolo 1 della legge n. 160 del 2019, il quale prevede che con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano adottate le modalità attuative della disposizione, di cui al citato comma 311, e che la distribuzione assicuri un'incidenza del contributo decrescente rispetto alla dimensione demografica degli enti;
VISTO di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2020 recante “Modalità di assegnazione del contributo di 75 milioni di euro, per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023, ai Comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da destinare a investimenti in infrastrutture sociali”, sul quale la Conferenza Stato-città ed autonomie locali ha espresso parere favorevole nella seduta del 21 maggio 2020;
VISTO lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri trasmesso dall’Ufficio di Gabinetto del Ministro per il Sud e la coesione territoriale con nota del 22 ottobre 2021, recante la modifica dei termini di inizio dei lavori previsti nell’articolo 2, commi 2 e 3, del suddetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2020;
VISTO lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri trasmesso dall’Ufficio di Gabinetto del Ministro per il Sud e la coesione territoriale con nota del 9 novembre 2021 in sostituzione del suddetto schema trasmesso in data 22 ottobre 2021, con il quale - come da richieste formulate dall’ANCI nella riunione tecnica del 28 ottobre 2021 e con nota pervenuta in pari data - i termini di inizio dei lavori in argomento vengono prorogati al 31 marzo 2022 per i contributi riferiti al 2020, al 30 giugno 2022 per i contributi riferiti al 2021 e al 31 dicembre dell’anno di riferimento per i contributi 2022 e 2023;
TENUTO CONTO che l’ANCI, con nota del 12 novembre 2021, ha espresso assenso tecnico;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 1, comma 312, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 luglio 2020 “Modalità di assegnazione del contributo di 75 milioni di euro, per ciascuno degli anni dal 2020 al 2023, ai comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da destinare a investimenti in infrastrutture sociali”.
Il Segretario
Marcella Castronovo
Il Ministro dell’Interno
Luciana Lamorgese