Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di riparto dell’incremento di 220 milioni di euro del fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti locali, di cui all’articolo 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 25 marzo 2021
VISTO l’articolo 1, comma 822, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, come modificato dall’articolo 23 del decreto-legge del 22 marzo 2021, n. 41, il quale incrementa la dotazione del fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti locali, di cui all’articolo 106, comma 1, del decreto-legge n. 34 del 2020, di 1.500 milioni di euro per l’anno 2021, di cui 1.350 milioni di euro in favore dei Comuni e 150 milioni di euro in favore delle Città metropolitane e delle Province;
VISTO che il menzionato comma 822 dispone, inoltre, che una quota parte delle predette risorse incrementali del fondo, pari a 200 milioni di euro in favore dei Comuni ed a 20 milioni di euro in favore delle Città metropolitane e delle Province, è ripartita con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sulla base di criteri e modalità che tengano conto della prosecuzione dei lavori del tavolo di cui al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 29 maggio 2020 istituito ai sensi dell’articolo 106 comma 2 del decreto-legge n. 34 del 2020;
VISTA la nota del 23 febbraio 2021 del Ministero dell’interno, con la quale è stato trasmesso lo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di riparto del suddetto incremento di 220 milioni di euro del fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti locali;
VISTA, in particolare, la nota metodologica allegata allo schema di decreto, relativa ai criteri di riparto tra i Comuni, la quale prevede che il suddetto importo di 200 milioni di euro venga ripartito per:
- 130 milioni di euro sulla base dei criteri e delle modalità di riparto di cui alla metodologia adottata in sede di riparto del saldo 2020 del citato fondo, di cui all’articolo 106 del decreto-legge n. 34 del 2020, con aggiornamento delle informazioni relative alle entrate ai dati relativi a tutto l’anno 2020;
- 70 milioni di euro sulla base di una stima della riduzione del gettito 2021 relativo all’addizionale comunale IRPEF;
TENUTO CONTO che nella riunione tecnica del 2 marzo 2021, riguardo alla ripartizione del suddetto importo di 130 milioni di euro tra i Comuni, è stata accolta la richiesta dell’ANCI di tenere conto dell’eccedenza di risorse ricevute nell’anno 2020 da ciascun Comune, Unione di comuni e Comunità montana nelle assegnazioni successive delle risorse disponibili per l’anno 2021;
VISTA la nota dell’8 marzo 2021, con la quale il Ministero dell’economia e finanze ha trasmesso una nuova versione della nota metodologica concernente i Comuni e relativo riparto con le modifiche concordate nella suddetta riunione tecnica;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, le Autonomie locali hanno espresso l’intesa;
SANCISCE INTESA
ai sensi dall’articolo 1, comma 822, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di riparto dell’incremento di 220 milioni di euro del fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti locali, di cui all’articolo 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.
Il Segretario
Marcella Castronovo
Il Ministro dell’Interno
Luciana Lamorgese