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Bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare. Il fondo asilo, migrazione e integrazione sostiene progetti per prevenire la migrazione irregolare e minare il business dei trafficanti (F.A.M.I)

Scadenza: 1 aprile 2025

Fonte:
Funding & Tenders PORTAL DEL  19/11/2024

Finalità:
Nell’ambito del Fondo Asilomigrazione e integrazione (FAMI), è stato lanciato un nuovo bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare in Paesi terzi selezionati e in Europa, con scadenza fissata al 1° aprile 2025.

L’obiettivo generale della call è potenziare la prevenzione della migrazione irregolare e minare il business dei trafficanti, nonché contrastare la falsa narrazione promossa dalle reti criminali e cambiare la percezione e il comportamento dei cittadini di Paesi terzi e delle figure che influenzano maggiormente le loro decisioni (famiglie, leader religiosi o di comunità, insegnanti, migranti di ritorno), in merito alla migrazione illegale verso l'UE. Il bando finanzierà progetti riferite a campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai migranti nei Paesi terzi di origine e di transito lungo le principali rotte migratorie verso l'UE, in particolare le rotte del Mediterraneo orientale, centrale e occidentale e le rotte atlantiche, la rotta dei Balcani occidentali, la Via della Seta e il confine orientale dell'UE. Le proposte devono riguardare e indicare chiaramente le rotte migratorie citate e/o uno o più dei seguenti Paesi terzi prioritari: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Erzegovina, Costa d'Avorio, Egitto, Gambia, Guinea, Iraq, Kosovo, Mauritania, Montenegro, Marocco, Nigeria, Macedonia del Nord, Pakistan, Senegal, Serbia, Tunisia e Turchia.

Saranno presi in considerazione i progetti che perseguono i seguenti obiettivi specifici del bando:

  • definire e dissipare la disinformazione: identificare e contrastare le false narrazioni diffuse dai trafficanti di migranti.
  • informare i potenziali migranti sui rischi: fornire informazioni affidabili, concrete ed equilibrate sui rischi della migrazione irregolare durante il viaggio e dopo l’arrivo.
  • promuovere percorsi legali: fornire informazioni sui canali legali per entrare nell’UE e sulle loro modalità, ad esempio in relazione al rilascio di visti per studiare e lavorare all’estero.
  • fornire informazioni sulle opportunità economiche nel Paese d’origine o di transito, nonché condividere informazioni sulla reintegrazione e sul rimpatrio volontario e forzato.
  • costruire la resilienza delle comunità locali: collaborare con attori locali fidati che sono attivamente coinvolti in attività di sensibilizzazione, come educatori e giornalisti, che idealmente continueranno a diffondere i messaggi della campagna oltre la durata del progetto.

I progetti proposti devono avere durata massima di 36 mesi e devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti (beneficiari) di 3 diversi Paesi UE.

 

Chi può partecipare:
Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE, enti locali e pubbliche amministrazioni.

 

Entità del finanziamento:
La dotazione finanziaria complessiva è di 10.000.000 di euro