Sistema di informazione del mercato interno (IMI)
Il Sistema di informazione del mercato interno (IMI) è uno strumento digitale sicuro e multilingue, creato dalla Commissione europea in collaborazione con gli Stati membri, con l’obiettivo di facilitare la cooperazione amministrativa, l’assistenza reciproca e lo scambio di informazioni tra le autorità competenti nell’ambito del mercato unico. Attivo sin dal 2008, l’IMI si è progressivamente affermato come un’infrastruttura essenziale per il buon funzionamento delle politiche europee che richiedono un coordinamento tra Paesi.
La base normativa dello strumento è rappresentata dal Regolamento (UE) n. 1024/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio. Inizialmente l’IMI si concentrava su tre ambiti: servizi, riconoscimento delle qualifiche professionali e distacco dei lavoratori. Nel tempo, il suo utilizzo è stato esteso a numerosi altri settori, tra cui i documenti pubblici, i macchinari, le armi da fuoco, i trasporti e la cooperazione sanitaria tra Stati membri.
Il funzionamento dell’IMI si basa su moduli predefiniti per lo scambio strutturato di informazioni tra autorità pubbliche, con il supporto di traduzioni automatiche e modelli di domanda e risposta uniformi. Il sistema può inoltre generare notifiche “uno-a-molti” in situazioni che richiedono l’informazione simultanea di più Stati membri, come nel caso di rischi legati alla libera prestazione di servizi. Le autorità coinvolte possono anche accedere ad archivi informativi comuni, utili per la verifica incrociata di dati e documenti.
Ad oggi, l’IMI è utilizzato in tutti i 30 Paesi dell’UE e dello Spazio Economico Europeo. Conta oltre 34.000 utenti registrati e più di 12.000 autorità attive, tra cui circa 600 in Italia. Dalla sua attivazione, sono stati effettuati oltre 300.000 scambi informativi solo nel contesto italiano. La gestione del sistema è affidata alla Direzione generale per il Mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI (DG GROW) della Commissione europea.
Nel 2025 sono stati introdotti alcuni aggiornamenti significativi al sistema IMI, con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza, l’efficienza e l’interoperabilità. Tra le novità figura un rafforzamento delle misure di accesso al portale, nonché un aggiornamento tecnico del database delle professioni regolamentate. Inoltre, nel quadro della nuova Strategia per il Mercato Unico presentata nel corso dell’anno, la Commissione europea ha manifestato l’intenzione di potenziare ulteriormente la piattaforma, prevedendo lo sviluppo di nuove funzionalità rivolte agli utenti economici e strumenti digitali per la gestione delle notifiche transfrontaliere.
Ultimo aggiornamento: luglio 2025