Atto n. 855 del 24 giugno 2025
Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento, a metodologie invariate, dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il 2025 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario.
LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 24 giugno 2025
VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, il quale dispone, tra l’altro, che con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun comune e provincia;
VISTO l’articolo 5, comma 1, lettera e) del medesimo decreto legislativo n. 216/2010, il quale, tra l’altro, dispone che le metodologie occorrenti alla individuazione dei fabbisogni standard e le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard siano sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, istituita ai sensi dell’articolo 1, comma 29, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, anche separatamente, per l’approvazione;
CONSIDERATO che la nota metodologica recante “Aggiornamento della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2025”, predisposta dalla Sogei S.p.A., è stata approvata, a maggioranza, dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, nella seduta del 17 settembre 2024 e successivamente approvata, con modificazioni, nella seduta del 1° ottobre 2024 nella quale l’ANCI, in coerenza con il parere contrario già espresso nella seduta del 17 settembre 2024, si è astenuta;
VISTA la nota del 28 maggio 2025, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento, a metodologie invariate, dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il 2025 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario, bollinato digitalmente dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e approvato in via preliminare nella seduta del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2025;
TENUTO CONTO che il rappresentante dell’ANCI, nella riunione tecnica del 4 giugno 2025, non ha espresso assenso tecnico, confermando le riserve già rappresentate in sede di Commissione tecnica per i fabbisogni standard nelle sedute del 17 settembre e del 1° ottobre 2024 e precisando che la posizione di ANCI sarebbe stata definita nella seduta politica della Conferenza stato-città ed autonomie locali;
RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, l’ANCI, ha espresso parere favorevole e, nel rappresentare che la legge di bilancio 2025 ha inserito una quota verticale di finanziamento statale della perequazione, che consentirà negli anni successivi di disporre di risorse aggiuntive da impiegare per ridurre lo sbilancio perequativo presente in molti comuni delle regioni a statuto ordinario, ha richiesto di rivedere il meccanismo di calcolo dei fabbisogni standard, affermando che l’ attuale metodologia non considera alcuni fattori importanti per i comuni, quali il nuovo contesto di elevata inflazione, le crisi finanziarie, l’indebitamento nonché le piccole dimensioni di alcuni enti locali;
RILEVATO che l’UPI, nel condividere la posizione di ANCI, ha espresso parere favorevole;
RILEVATO che il rappresentante del Ministero dell’interno ha condiviso l’opportunità di un approfondimento della tematica, unitamente al Ministero dell’economia e delle finanze e in sede di Commissione tecnica per i fabbisogni standard;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento, a metodologie invariate, dei fabbisogni standard dei comuni delle regioni a statuto ordinario per il 2025 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi