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Atto n. 823 del 17 ottobre 2024

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2024 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario. 

LA CONFERENZA STATO-CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI 

Nella seduta del 17 ottobre 2024 

VISTO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, il quale dispone, tra l’altro, che con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, siano adottati, anche separatamente, la nota metodologica relativa alla procedura di calcolo dei fabbisogni standard e il fabbisogno standard per ciascun comune e provincia e che, nel caso di adozione della nota metodologica relativa alla procedura di calcolo, decorsi quindici giorni dalla trasmissione alla Conferenza, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sia comunque trasmesso alle Camere, ai fini dell’espressione del parere da parte della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e da parte delle Commissioni parlamentari competenti per le conseguenze di carattere finanziario; 

VISTO l’articolo 5, comma 1, lettera e) del medesimo decreto legislativo n. 216 del 2010, il quale, tra l’altro, dispone che le metodologie occorrenti alla individuazione dei fabbisogni standard e le elaborazioni relative alla determinazione dei fabbisogni standard siano sottoposte alla Commissione tecnica per i fabbisogni standard, istituita ai sensi dell’articolo 1, comma 29, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, anche separatamente, per l’approvazione; 

CONSIDERATO che la nota metodologica recante Aggiornamento e revisione della metodologia dei fabbisogni standard dei comuni per il 2024”, predisposta dalla Società Soluzioni per il sistema economico-Sose S.p.A. (ora incorporata in Sogei S.p.A.), è stata approvata, all’unanimità, dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard nella seduta del 23 ottobre 2023; 

VISTA la nota del 2 ottobre 2024, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo ha trasmesso lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’ adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2024 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario, approvato in via preliminare nella seduta del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2024; 

TENUTO CONTO che l’ANCI, nella riunione tecnica del 4 ottobre 2024, ha confermato l’assenso tecnico sul provvedimento, già espresso nella citata seduta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard del 23 ottobre 2023; 

RILEVATO che nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, l’ANCI ha espresso parere favorevole, con le osservazioni esplicitate nel documento pervenuto in data odierna. In particolare, l’ANCI ha sottolineato il nuovo peso attribuito alle Funzioni generali di amministrazione, gestione e controllo nella determinazione del coefficiente di riparto dei fabbisogni, evidenziando, tuttavia, che le attuali metodologie dei fabbisogni standard e della determinazione del Fondo di solidarietà comunale non permettono di tener conto dell’evoluzione del contesto economico, fortemente influenzato dall’inflazione e dalla crescita di oneri incomprimibili, quali quelli per il personale. L’ANCI ha, altresì, rappresentato che non sono state adeguatamente considerate le dinamiche demografiche che penalizzano, in particolare, i comuni di piccola dimensione situati nelle aree interne soggette a spopolamento e che è, pertanto, necessario ed urgente rivedere le metodologie dei fabbisogni standard al fine di garantire una distribuzione più equa e una misura più adeguata delle risorse del Fondo di solidarietà comunale, che rimangono invece invariate in assenza di un adeguato contributo verticale; 

RILEVATO che l’UPI, nel condividere le osservazioni di ANCI, ha espresso parere favorevole; 

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE 

ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per l’anno 2024 e il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario. 

Il Segretario
Anna Lucia Esposito  

Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi