Atto n. 828 del 28 novembre 2024
Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri per il ristoro del minor gettito connesso all’esenzione IMU per i fabbricati ad uso abitativo, ubicati nei territori della regione Umbria colpiti dagli eventi sismici del 9 marzo 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale con le deliberazioni del Consiglio dei ministri del 6 aprile 2023 e del 31 maggio 2023 distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente.
LA CONFERENZA STATO - CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
Nella seduta del 28 novembre 2024
VISTO l’articolo 1, comma 560, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 come, da ultimo, modificato dall’articolo 18-bis, comma 1, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito dalla legge 2 febbraio 2024, n. 11, il quale, tra l’altro, prevede che i fabbricati ad uso abitativo, ubicati nei territorio della regione Umbria colpiti dagli eventi sismici del 9 marzo 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale con le deliberazioni del Consiglio dei ministri del 6 aprile 2023 e del 31 maggio 2023 – pubblicate, rispettivamente, nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 18 aprile 2023 e n. 148 del 27 giugno 2023 – purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente, siano esenti dall’applicazione dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 1, commi 738 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, per l’anno 2024, ovvero fino alla definitiva ricostruzione o agibilità dei fabbricati stessi nel caso in cui la ricostruzione o l’agibilità intervengano prima del 31 dicembre 2024;
VISTO il medesimo articolo 1, comma 560, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, il quale, tra l’altro, prevede che con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, sono stabiliti i criteri per il ristoro del minor gettito connesso all’esenzione di cui al citato comma, nel limite massimo di 110.000 euro per l’anno 2024;
VISTO lo schema di decreto trasmesso dal Ministero dell’interno in data 25 novembre 2024, che reca i criteri per il ristoro del minor gettito connesso all’esenzione IMU per i fabbricati ad uso abitativo, purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente, ubicati nei territori della regione Umbria colpiti dagli eventi sismici del 9 marzo 2023 per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale con le deliberazioni del Consiglio dei ministri del 6 aprile 2023 e del 31 maggio 2023 e che attribuisce ai comuni di Umbertide, Perugia e Gubbio, l’importo complessivo di 108.500,00 euro, per l’anno 2024, ovvero fino alla definitiva ricostruzione o agibilità dei fabbricati stessi nel caso in cui la ricostruzione o l’agibilità intervengano prima del 31 dicembre 2024;
CONSIDERATO che, nella riunione del 26 novembre 2024, l’ANCI ha espresso assenso tecnico;
RILEVATO che, nell’odierna seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole;
ESPRIME PARERE FAVOREVOLE
ai sensi dell’articolo 1, comma 560, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, come modificato dall’articolo 18-bis del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito dalla legge 2 febbraio 2024, n. 11, sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri per il ristoro del minor gettito connesso all’esenzione IMU per i fabbricati ad uso abitativo, ubicati nei territori della regione Umbria colpiti dagli eventi sismici del 9 marzo 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale con le deliberazioni del Consiglio dei ministri del 6 aprile 2023 e del 31 maggio 2023, purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente, per l’anno 2024, ovvero fino alla definitiva ricostruzione o agibilità dei fabbricati stessi nel caso in cui la ricostruzione o l’agibilità intervengano prima del 31 dicembre 2024.
Il Segretario
Anna Lucia Esposito
Il Ministro dell’Interno
Matteo Piantedosi