Documento contenente la definizione delle competenze, dei tempi e delle modalità di organizzazione della Sessione speciale della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, dedicata alla trattazione degli aspetti delle politiche dell’Unione europea di interesse degli enti locali, denominata “Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali”.
LA CONFERENZA STATO - CITTÀ ED AUTONOMIE LOCALI
IN SESSIONE EUROPEA
VISTO l’articolo 23 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, il quale prevede che il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei convochi, d'intesa con il Ministro dell'interno, almeno due volte l'anno, o su richiesta del presidente dell'ANCI, del presidente dell'UPI o del presidente dell'UNCEM, una sessione speciale della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, dedicata alla trattazione degli aspetti delle politiche dell'Unione europea di interesse degli enti locali e che la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in particolare, esprima parere sui criteri e sulle modalità per conformare l'esercizio delle funzioni di interesse degli enti locali all'osservanza e all'adempimento degli obblighi di cui all'articolo 1 della medesima legge n. 234 del 2012;
VISTO, altresì, l’articolo 26, comma 1 della citata legge n. 234 del 2012, il quale prevede che il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei assicuri, per il tramite della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, un'adeguata consultazione dei comuni, delle province e delle città metropolitane ai fini della formazione della posizione dell'Italia in relazione ad attività dell'Unione europea che presentino specifica rilevanza negli ambiti di competenza degli enti locali;
VISTO che il comma 2 del citato articolo 26 della citata legge n. 234 del 2012 prevede, inoltre, che qualora i progetti e gli atti di cui all'articolo 6, comma 1 della medesima legge n. 234 del 2012 riguardino questioni di particolare rilevanza negli ambiti di competenza degli enti locali, il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro per gli affari europei li trasmetta alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali e che tali progetti e atti siano altresì trasmessi per il tramite della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in relazione ai rispettivi ambiti di competenza, all'ANCI, all'UPI e all'UNCEM e che su tutti i progetti e gli atti di loro interesse le associazioni rappresentative degli enti locali, per il tramite della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, possano trasmettere osservazioni al Presidente del Consiglio dei Ministri o al Ministro per gli affari europei e alle Camere e possano richiedere che gli stessi siano sottoposti all'esame della Conferenza stessa;
VISTO il documento contenente la definizione delle competenze, dei tempi e delle modalità di organizzazione della Sessione speciale della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, dedicata alla trattazione degli aspetti delle politiche dell’Unione europea di interesse degli enti locali, denominata “Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali”, predisposto a seguito di quanto condiviso nelle riunioni tecniche del 16 novembre 2015 e 15 gennaio 2016 e diramato con nota del 19 gennaio 2016;
RILEVATO che le Autonomie locali, nell’odierna seduta della Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, hanno espresso assenso sul suddetto documento predisposto a seguito di quanto condiviso in sede tecnica;
DELIBERA
la definizione delle competenze, dei tempi e delle modalità di organizzazione della Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, dedicata alla trattazione degli aspetti delle politiche dell’Unione europea di interesse degli enti locali, ai sensi dell’articolo 23 della legge 24 dicembre 2012, n. 234, come da documento citato in premessa, che allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante.
Il Segretario
Caterina Cittadino
Il Ministro dell'Interno
Angelino Alfano
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega agli affari europei
Sandro Gozi